La replica dell’Inps a ‘La Stampa’: “L’equilibrio dei conti non è in bilico. Ci sono le coperture per le manovre di Governo e Parlamento”.
ROMA – La replica dell’Inps a La Stampa è arrivata con una nota ufficiale. L’Istituto ha risposto all’articolo del quotidiano italiano che in apertura ha titolato: “Il Covid affonda i conti dell’Inps“.
All’interno del pezzo, inoltre, si parla di un buco da 2 miliardi che porterebbero il passivo a 28 miliardi. Un rosso che metterebbe a serio rischio il futuro dell’economia italiana.
Inps: “L’equilibrio dell’Istituto non è in discussione”
Nella nota, riportata dall’Ansa, l’Inps ha confermato la propria solidità economica: “L’emergenza Covid ha richiesto da inizio anno risposte straordinarie, che hanno impegnato l’Inps in attività di sostegno al Paese che non hanno precedenti. L’equilibrio dei conti dell’Istituto non è in discussione ed ogni aggravio generato dall’eccezionalità del periodo viene costantemente monitorato e ha garanzie di copertura nel complessivo controllo dei conti pubblici e nelle manovre di Governo e Parlamento“.
L’Istituto ha aggiunto che “il deficit di quest’anno, che segue un 2019 dai conti in attivo, non mette a rischio né future prestazioni né la validità delle misure a sostegno di cittadini e di imprese“.
Cassa integrazione, il monitoraggio di Sky Tg24
A pesare sui conti dell’Inps potrebbe essere la cassa integrazione Covid. Secondo il monitoraggio di Sky Tg24, i dati di luglio mostrano che erano solo il 7,4% le domande giacenti ancora da prendere in considerazione dall’Inps tra quelle inviate dalle imprese.
Con il passare dei mesi la situazione è migliorata. A novembre mancavano all’appello circa 200mila bonifici e 150mila lavoratori. La speranza da parte del Governo è quella di riuscire a far arrivare i soldi agli ultimi cittadini per rispettare gli impegni presi nei mesi scorsi. E la cassa integrazione per l’emergenza Covid è stata prorogata fino a marzo 2021.
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